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venerdì 16 marzo 2012

Lo shale gas americano

Fino a qualche anno fa gli Stati Uniti sembravano pronti per un rinascimento nucleare. C'erano progetti per la costruzione di 29 nuove centrali. Oggi i progetti ancora in piedi sono solo due. A uccidere il rinascimento nucleare è stato lo shale gas, più economico e gestibile. Tra il 2011 e il 2015 saranno realizzati 258 nuovi impianti elettrici basati sullo shale gas. Le stime della Us Energy Administration dicono che una centrale a shale gas costa 978$ per kilowatt di capacità, mentre una centrale nucleare costa 5.339$ per kilowatt. L'Agenzia internazionale per l'energia prevede che il Paese aggiungerà 222 gigawatt di capacità elettrica tra il 2010 e il 2035 (è un aumento del 20%). Il 58% di questo aumento sarà tramite gas naturale, il 31% da fonti rinnovabili (soprattutto idroelettrico) quindi un 8% di carbone e solo un 4% di nucleare.

http://online.wsj.com/article/SB10001424052702304459804577281490129153610.html 

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