Cerca nel blog

mercoledì 11 aprile 2012

I problematici prestiti agli studenti americani

A febbraio un rapporto del Nacba, l'associazione americana degli avvocati fallimentari, ha evidenziato che il debito per prestiti studenteschi è ormai maggiore di quelli delle carte di credito e degli acquisti di automobili. [...] Spesso, proprio perché non trovano lavoro, i giovani americani si iscrivono di più all'università: tra 2008 e 2009 c'è stato un aumento del 45 per cento. Di media uno studente statunitense che frequenta un'università pubblica si laurea contraendo un debito di ventimila dollari. Se frequenta un'università privata tra i 27.650 e i trentatremila dollari. Non solo il Nacba ma anche Standard & Poor's e Moody's stanno paventando la possibilità di una crisi sul debito studentesco. Altre cifre sono quelle presentate dal dipartimento dell'Educazione, secondo le quali il tasso di mora tra chi ottiene un prestito a fini di istruzione è passato dal 7 per cento nel 2008 all'8,8 del 2009. L'ammontare totale dei debiti degli studenti nel 2009 superava i 100 miliardi di dollari. 


dal Foglio

Nessun commento:

Posta un commento