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mercoledì 9 gennaio 2013

I conti dei bond periferici

L'Italia quest'anno deve raccogliere sul mercato 410 miliardi di euro. La Spagna 121,3 miliardi, l'Irlanda 10.

sabato 26 maggio 2012

Eurobond, qualche dubbio sull'esempio di Hamilton


Nel chiedere ai tedeschi di intervenire per garantire i debiti degli altri europei si cita spesso l'esempio di Alexander Hamilton che, da primo segretario al Tesoro degli Stati Uniti, nel suo First Report on the Public Credit propose che il governo federale che stava nascendo si facesse carico dei debiti delle 13 colonie che ne avrebbero fatto parte. Il Congresso approvò la sua idea ed evitò che alcuni degli Stati finissero in bancarotta.
Ma, avverte il Wsj, tra l'Europa di oggi e gli Usa di allora ci sono differenze non piccole. Hamilton non si fece carico dei debiti futuri, ma solo di quelli passati, che erano eredità delle spese sostenute per la guerra che ha permesso a quelle 13 colonie di diventare indipendenti e quindi potersi unire. Messi assieme i debiti del passato, quelli del futuro sarebbero rimasti separati. Difatti qualche stato americano ha poi fatto bancarotta nel Novecento e qualcuno rischia ancora di fallire. La seconda differenza è che Hamilton mise assieme i debiti sul principio che la guerra di indipendenza era una guerra da fare tutti assieme, e quindi i costi sostenuti andavano divisi tra tutti. Invece i debiti degli Stati europei sono stati fatti per interessi sempre domestici, non per qualche esigenza di spesa necessaria per unire sempre di più l'Ue.

mercoledì 11 aprile 2012

La svalutazione europea

Due analisi di Goldman Sachs spiegano che per ottenere una bilancia commerciale sostenibile il Protogallo ha bisogno di ottenere una riduzione reale del suo tasso di cambio del 35%, la Grecia del 30%, la Spagna del 2'% e l'Italia del 10-15%. L'Irlanda è invece già tornata competitiva. Con un'inflazione media del 2% nella zona euro, cioè prezzi su del 4% nelle economie forti e prezzi fermi nelle economie non competitive il Portogallo e la Grecia avrebbero bisogno di 15 anni per completare l'aggiustamento svalutativo, la Spagna di 10, l'Italia di 5-10 anni.


dal Ft