I più accaniti oppositori dell'Unione bancaria in Germania sono le 423 Sparkassen, casse di risparmio pubbliche. Sono piccole banche: la maggiore ha attivi per 40 miliardi di euro, 100 delle Sparkassen più piccole non arrivano a bilanci di 1 miliardo. Tutte assieme, però, hanno un bilancio di 1.098 miliardi e siccome sono una rete vera considerarle come un'unica entità non è così assurdo. Fanno il 38% dei prestiti tedeschi e hanno il 37% dei depositi. Sono anche legate alle sette Lansebanken, le banche regionali (Lbbw, BayernLb, LbBerlin, Hsh Nordbank, Helaba, NordLb, SaarLb) che hanno 1.495 miliardi di asset ed è nel loro giro anche DekaBank, istituto da 134 miliardi di euro. Dicono che la Bce non può fare supervisione su di loro, perché non può capire il loro modo di lavorare.
Molto interessante, come sempre.
RispondiEliminaChi può dar loro torto...
L'iperdirigismo europoide si scava la fossa da solo, altrochè.
Sì, in effetti dove mette le mani l'Europa tende a fare casino.
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